Come rivolgersi al Potere Supremo e agli Angeli

Quanto spesso ti rivolgi al Potere Supremo o agli angeli?

Ottieni sempre l’aiuto nella forma che ti aspetti?

Se non vedi le risposte o non capisci cosa ti vogliono dire i tuoi “aiutanti invisibili”, significa che stai facendo qualcosa in modo errato.

In questo articolo troverai consigli utili per imparare ad esprimere le richieste in modo da essere sentito.

La condizione principale per essere aiutato dagli angeli o dagli spiriti guida è la tua richiesta, la tua invocazione.

La funzione principale del Potere Supremo è aiutare ed essere una guida nel cammino per la vita.

Pertanto, quando ti rivolgi agli spiriti, loro cercano di soddisfare le tue richieste. Ma non possono intervenire senza il tuo permesso.

Come rivolgersi al Potere Supremo

Naturalmente non esistono regole rigorose per rivolgersi ai propri angeli custodi.

Ma se vuoi ricevere l’aiuto e il sostegno del potere supremo, devi sapere alcune cose quando entri in contatto con loro.

1. Facendo una richiesta usa il linguaggio adatto a te

Nei libri sugli angeli è descritto come rivolgersi agli arcangeli e agli angeli, come pronunciare dettami e preghiere.

L’importante è che la richiesta sia fatta col cuore e che sia chiara per te.

Molte preghiere sono scritte con un linguaggio specifico e poco chiaro. Pertanto, se utilizzi dettami dai libri, sostituisci espressioni complesse con le parole più adatte a te.

2. Esprimi chiaramente la richiesta

I tuoi spiriti guida capiscono tutto letteralmente, pertanto devi formulare le tue richieste in modo chiaro e concreto, se vuoi che ti capiscano.

Prima di fare una richiesta, devi elaborarla bene nella tua mente. La tua richiesta deve essere chiara non solo a te, ma anche agli altri.

I nostri maestri spirituali in questo senso non sono diversi dai reali interlocutori.

Mettiti al posto di colui al quale ti rivolgi, pronuncia la richiesta e valuta quanto preciso è il significato. Avresti capito se fosse stato chiesto a te?

È sbagliato credere che Dio e Universo sappiano cosa vuoi solo perché lo pensi in continuazione.

Di solito pensiamo a ciò che non vogliamo ottenere oppure a ciò che ci preoccupa.

Analizza i pensieri che appaiono più spesso nella tua testa. Quel che pensi, quello ottieni, come nella barzelletta:

Un uomo torna a casa in metropolitana e pensa: “Moglie stupida, amici traditori, la vita fa schifo”.

Dietro di lui sta un angelo che annota tutto e pensa: “Che strani desideri, e soprattutto, ogni giorno gli stessi! Mah, che ci posso fare, devo eseguire!”.

Gli angeli rispondono alle nostre richieste, ma non sempre riusciamo a capire o vedere la risposta.

3. Chiedi il modo di risolvere il problema

Anche se gli angeli sono assegnati a noi per aiutare, il percorso di vita lo scegliamo noi.

In altre parole, essi non faranno ordine in casa e non andranno al lavoro al posto tuo.

Possono incoraggiare, ispirare a essere fiducioso o mostrare un modo per uscire da una situazione problematica, ma mettere in pratica le azioni tocca a te.

Che senso ha rivolgersi a loro se comunque dobbiamo risolvere i problemi da soli?

Con l’aiuto del potere supremo troverai molto più velocemente la soluzione alle situazioni spiacevoli, e in alcuni casi addirittura riuscirai ad aggirarle “miracolosamente”.

Con questo, devi essere consapevole che non ti rifiuti di accettare le responsabilità, ma semplicemente “incarichi” la ricerca della soluzione alla parte più saggia di te.

Gli angeli sono come noi, se credi nel concetto che siamo un tutto indissolubile, che tutti siano delle particelle di Dio.

Scopri un modo insolito di risolvere i problemi >>

4. Non esitare a chiedere

Rivolgersi agli spiriti guida e agli arcangeli non è una richiesta di aiuto. Hai il diritto di chiedere e persino esigere.

La gente è abituata a pensare che rivolgersi al Potere Supremo sia da fare con trepidazione o, addirittura, con timore.

E poi aspettare senza fare nulla, quando “scenderà la benedizione”. Se non aiutano, significa essere “punito” per qualcosa, quindi è giusto così, il problema è tuo.

Ma, in realtà, gli spiriti aspettano solo la nostra richiesta. Sanno ciò che noi non sappiamo.

Gli angeli e gli spiriti guida vedono l’intero quadro, invece noi vediamo solo una parte di esso.

Ma in alcune situazioni bisogna saper chiedere in base alle proprie necessità.

Nella tabella sottostante sono descritte queste situazioni, e a fianco, le richieste pronte che puoi utilizzare, se ti troverai in circostanze simili.

Come rivolgersi al Potere Supremo e agli Angeli

Eccellente Donna

Iscriviti alla nostra Newsletter

Pubblicato

in

,

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Eccellente Donna