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3 consigli per superare una crisi personale
11 anni fa ero circondata da energie negative.
Ciò, che comunemente viene definito con le parole “problemi”, “guai” e “fallimenti” piovevano su di me come dal corno dell’abbondanza: numerose rotture, problemi finanziari, perdite delle persone care.
L’ambiente era “viscido” e la realtà rigida e inflessibile: la maggior parte degli eventi li percepivo come un pugno nello stomaco, e anche i risultati positivi più insignificanti, li ottenevano con grande difficoltà. Sembrava che dovessi coinvolgere tutti i muscoli.
Era una vera e propria turbolenza.
La vita mi metteva alla prova di resistenza (ciò che fa con tutti di tanto in tanto).
E, all’epoca mi avevano salvato tre cose.
Se senti che la vita ti “scuote per le spalle”, forse questo articolo è esattamente ciò di cui hai bisogno adesso.
Ecco i 3 consigli che mi hanno aiutato a superare la crisi personale.
1. Abbassa il livello di importanza
Il capitano deve sempre rimanere al timone. Non deve correre in preda al panico su e giù per il ponte e calare le scialuppe di salvataggio. Il suo ruolo è quello di rimanere al proprio posto e continuare a dirigere la nave.
Se ti sembra che il mondo stia impazzendo e pensi che abbia deciso di iniziare da te, la prima cosa che devi fare è abbassare il livello di importanza di ciò che accade.
Ricorda che stai condividendo il pianeta con miliardi di persone e milioni di sistemi.
Le collisioni – piccole o grandi – sono inevitabili. Fanno parte della vita e solo tu decidi quanto “pesanti” sono destinate a diventare.
Solo se smetti di rifiutare la realtà e indignarti della “follia” di ciò succede intorno, riuscirai a non perdere di vista le porte che portano alla soluzione >>
2. Indirizzare l’attenzione verso la soluzione
Proprio in quel periodo percepivo fortemente quanto importante fosse l’attenzione.
Ha il potere di distruggere una persona, così come salvarla.
Su cui viene indirizzata l’attenzione cresce e si sviluppa.
Vagando in una grotta, è necessario orientarsi sulla luce.
Fuggendo dal labirinto bisogna cercare l’uscita con lo sguardo.
Se sei sommerso dai problemi, l’unica via d’uscita è concentrarsi sulla loro soluzione.
In questi momenti di vita, l’attenzione serve non per “ispezionare le rovine” o il proprio “destino sfortunato”, ma per trovare la via d’uscita.
3. Non sarà sempre così!
È molto importante capire in tempo: tutto è temporaneo.
È la verità che governa tutto nella nostra vita.
Il periodo bello finirà prima o poi, e questa comprensione ti permette di godere a pieno ogni momento.
Anche il periodo difficile finirà e il tuo compito è semplicemente attraversarlo.
Attraversarlo come una foresta fitta, fredda e buia per uscire poi nella radura calda e luminosa.
Non fare mai
La cosa peggiore che si può fare in questo periodo è pensare che sarà sempre così, e puntare su questo scenario tutta la propria attenzione.
Facendo così, rimarrai a vagare in questo bosco freddo, buio e selvaggio, senza renderti conto che avevi un’altra scelta.
Pertanto, se stai attraversando la foresta, con tutto il cuore ti auguro di uscire al più presto possibile sul sentiero della serenità.
COME TORNARE A SORRIDERE, A PIACERSI, A ESSERE FORTE
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