Algoritmo universale per risolvere i problemi

I problemi di ogni persona sono unici, ma esiste una cosa che vale per tutti: vogliamo trasferirci da una situazione problematica nell’altra realtà dove questo problema non ci sarà.

La situazione attuale la chiamiamo “il punto di partenza” (punto A) che può essere qualsiasi: mancanza dei soldi, la solitudine, mancanza della salute, l’insoddisfazione personale, ecc.

La situazione desiderata la chiamiamo “l’obiettivo desiderato” (il punto B).

Ogni persona avrà il proprio obiettivo, ma il vettore di movimento sarà uguale per tutti: dal punto A verso il punto B.

Se hai dei problemi che appartengono alle diverse aree della vita, i vettori saranno diversi.

Cosa succede se si tenta di andare in più direzioni?
Non si arriva da nessuna parte.

Quindi, ti consiglio di scegliere un solo obiettivo e andare verso quello eseguendo l’algoritmo sotto descritto.

[su_youtube_advanced url=”https://www.youtube.com/watch?v=ruM6lG663GE&t=3s” height=”340″]https://www.youtube.com/watch?v=wyox5HQbPUI[/su_youtube_advanced]

Passi dell’algoritmo:

1. Definisci chiaramente la tua situazione attuale.

Prendi un foglio di carta e descrivi brevemente quello che non ti soddisfa (in 3-4 frasi).

[su_note note_color=”#f1f1f1″ radius=”5″]
Esempio:
Mi sento assolutamente incapac di guadagnare più soldi. Quelli che ho sono pochi. Faccio la commessa in supermercato. Non mi piace il rapporto con il mio fidanzato, litighiamo sempre. Litigo anche con la mamma, lei vorrebbe vedermi sposata con i figli. Le rispondo male e mi chiudo nella mia stanza. Vorrei vivere da sola.
[/su_note]

2. Assumi la tua responsabilità di tutti questi problemi.

Riscrivi tutti problemi in modo che sia chiaro che tutto quello che hai oggi è stato creato da te. Perché se la situazione è stata creata da te, la puoi ricreare, modificare. Altrimenti, sei solo la vittima delle forze maggiori e non c’è nulla da fare.

Quindi dai una nuova interpretazione ai tuoi problemi: sei tu che hai creato tutto questo, anche se inconsciamente e involontariamente. Riscrivi i problemi iniziando con la parola “Sono io che”.

[su_note note_color=”#f1f1f1″ radius=”5″]
Esempio:

  • Sono io che ho scelto di fare la commessa.
  • Sono io che ho scelto il fidanzato e ho creato il rapporto che non mi soddisfa.
  • Sono io che litigo con mia madre e non faccio nulla per migliorare il rapporto.
  • Sono io che non faccio nulla per guadagnare di più.

[/su_note]

3. Scrivi gli indicatori che ti fanno capire che il tuo obiettivo è stato raggiunto. 

[su_note note_color=”#f1f1f1″ radius=”5″]
Esempio:

  • Guadagno 1800 euro al mese.
  • Affitto un appartamento e vivo da sola.

[/su_note]

4. Inizia a muoverti verso il tuo obiettivo: prima di tutto liberati dal peso del passato.

Non possiamo trascinare nel nostro futuro tutti nostri fallimenti e ricordi negativi. Ti consiglio di usare il Transelfing (programma di auto-trasformazione) per abbreviare i tempi.

5. Trasforma te stesso per essere in grado di raggiungere l’obiettivo desiderato.

Hai un tuo obiettivo e sai che per raggiungerlo hai bisogno di avere le caratteristiche necessarie: la determinazione, la fiducia in se, la visione positiva della vita, la persistenza, comunicare in modo efficace ecc.

Allo Step 3 di Transelfing puoi individuare le Tue credenze negative (che ti impediscono di vivere bene ed avere ciò che vuoi), sbarazzarsi di quelle e formare le credenze positive (che ti porteranno al risultato desiderato).

Il programma generato da Transelfing ti permette di caricare le credenze positive direttamente nel subconscio tramite la potentissima tecnica di auto-ipnosi.

Il Transelfing in poco tempo ti permette di aumentare l’autostima, sviluppare la fiducia in te, la responsabilità, la femminilità, o qualcosa d’altro, necessario e importante per Te.

In parallelo, ti consiglio di fare l’esercizio “L’abilità del mese”(dedicare un mese per sviluppare una nuova abilita o abitudine).

6. Formula correttamente l’obiettivo desiderato e caricalo direttamente nel subconscio.

Ormai dovresti avere molti cambiamenti: sei diventato/a una persona positiva, sicura di sé, che cammina senza fatica verso il proprio obiettivo.

Al Passo 4 di Transelfing scrivi correttamente il tuo obiettivo, rispettando 12 parametri precisi.

[su_note note_color=”#f1f1f1″ radius=”5″]
Esempio:
Entro tre mesi trovo un nuovo lavoro che mi piace con lo stipendio di ___ euro al mese, con le prospettive di crescita, possibilità di viaggiare, una buona leadership e il team.

[/su_note]

Ora stila un piano per realizzarlo e caricalo nel subconscio tramite Transelfing. L’ indicatore che il caricamento è riuscito, sarà la voglia di fare, di sentirti nel flusso, di avere tanti inside ed idee, quando il tuo subconscio diventerà il tuo alleato per raggiungere ciò che vuoi.

Se hai dei dubbi sul formulare correttamente il tuo obiettivo o preparare un piano d’azione, puoi prenotare una seduta di Life coaching.

Se qualcosa non funziona, non capisce una cosa, scrivi la tua domanda nei commenti sotto questo articolo.

In parallelo di attuare il tuo piano ti consiglio di lavorare allo Step 5 di Transelfing sulle tue idealizzazioni e benefici nascosti.

In generale, per ottenere un semplice obiettivo (come trovarsi un nuovo lavoro) non richiede più di tre mesi. Non importa quale sia il punto di partenza. Tu avrai il successo.

Quando il primo obiettivo sarà raggiunto, si può procedere a quello successivo. L’algoritmo da utilizzare sarà lo stesso. I risultati arriveranno ancora più velocemente. Buona fortuna con il Metodo Transelfing!

Iscriviti alla nostra Newsletter


Pubblicato

in

, ,

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Eccellente Donna
RICEVI CORSO GRATUITO DI REALITY TRANSURFING!

I giorni del corso ti arrivano in modo automatico sulla posta elettronica