La crisi durerà per molto. L’igiene psicologica durante la crisi

Ormai è chiaro che dovremo vivere soffocati e resistere per molto tempo.

Per non impazzire e non perdere le cose importanti, bisogna ricordare alcune semplici regole, che noi tendiamo a dimenticare di fronte alle disgrazie quotidiane.

Lascia che te le ricordi.

Durante la crisi si perde il denaro.

Lo so che nell’oriente la parola “crisi” significa anche “opportunità”, ma per la maggior parte delle persone è come un’auto che sbatte contro un muro: se ti va bene porterai il gesso per due settimane.

Perciò, perderai i soldi. E va bene. Il tuo compito è ridurre al minimo le perdite.

Sono nata negli anni 70 del secolo scorso. Il XX secolo è stato brutale e intelligente.

La storia ha dimostrato che nei campi di concentramento, nelle carceri e nelle crisi, gli ottimisti sono i primi a morire, quelli che speravano che il disastro finisca presto.

Sono i realisti che sopravvivono, e alla fine costruiscono un nuovo mondo.

Quelli che accettando i guai come una nuova realtà, a cui ci si deve adattare e in cui non si deve sopravvivere, ma VIVERE con calma finché non può essere cambiata.

Non agitarti, pensa alle prossime azioni, pensa alla riconsiderazione delle decisioni.

Agisci rapidamente, con tutte le tue forze e senza esitazione, poi fermati e rifletti con attenzione, senza fretta, analizza la situazione e controlla se è il momento di cambiare approccio.

Crea un programma delle tue azioni per la settimana e il mese: aiuta.

Ricorda il comandamento dei piloti: compiere i movimenti lenti senza interruzioni.

L’igiene psicologica è importante tanto quanto l’igiene personale.

Il panico è molto peggio della perdita. Invidia, odio e rabbia sono inaccettabili, perché distruggono il tuo corpo. La disperazione uccide in modo più certo di una pistola.

Evita queste emozioni nello tesso modo e per gli stessi motivi per cui eviti la droga.

Non aver paura del cambiamento. Cerca di capire che

IL CAMBIAMENTO COSTANTE È L’ATTUALE FORMA DI STABILITÀ.

Semplicemente accetta questa frase.

Life coach Svetlana Rechkova