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Prima di fissare un obiettivo, assicurati che sia vero!
Sì, è così, esistono obiettivi veri e obiettivi falsi.
Gli obiettivi falsi sono quelli “forzati”, imposti dalla società: studiare, partorire, lavorare, fare questo e non fare quell’altro.
Obiettivi veri invece, sono quelli che riempiono e ispirano. E spesso spaventano. Sono quelli che ti “perseguitano” nel tempo e capisci che bisogna raggiungerli.
Rischi di seguire obiettivi falsi
Seguire un finto obiettivo non ha senso ed è molto difficile raggiungerlo. Beh, ovvio, non ti appartiene!
Ci sono due momenti negativi:
1. Quando cerchiamo di realizzare un finto obiettivo, il corpo e la psiche non sono motivati veramente e resistono in modo passivo.
Spesso, questo diventa la causa di interruzioni e deviazioni.
2. Dopo aver fatto un grande sforzo e raggiunto un falso obiettivo, la gioia non dura a lungo.
Sia perché non siamo soddisfatti del risultato. Oppure, perché non riusciamo a mantenere il risultato.
Sforzandoci di essere “ideali”, non ci sentiamo mai appagati.
“Voglio dimagrire per piacere agli uomini” è un obiettivo falso.
Una ragazza, dopo aver perso peso per un uomo, sì scontra con continue discordanze:
“Cos’è che devo fare ancora? Sono dimagrita, e lui è comunque scontento. Cos’altro non va in me?”
Tutto non va, lei non ama se stessa >>
Un altro esempio:
“Voglio guadagnare bene per non dipendere dal marito”.
Perché nascono queste impostazioni mentali?
Spesso nascono dalla sfiducia verso gli uomini, dalla paura per la propria indipendenza, necessità di affidarsi a qualcuno.
Che effetto avrà questo obiettivo sul rapporto di coppia e sul futuro di una donna? Non c’è bisogno di spiegare.
Esempi di obiettivo VERO.
“Fare attività fisica 2 volte a settimana per sentirsi più sana e più bella”.
Se la ragazza si sente già bella, ma vorrebbe avere il corpo agile per sentirsi meglio, allora riuscirà a raggiungerlo con meno resistenza in quanto il suo obiettivo non dipende da altre condizioni.
Impossibile o comunque troppo difficile influenzare dall’esterno una persona soddisfatta o insoddisfatta di se stessa “per i propri standard”.
Invece possiamo influenzare noi stessi dall’interno.
Oppure un altro esempio:
“Voglio leggere molto perché mi piace partecipare a conversazioni interessanti”.
Nota, non significa:
“Mi sento stupida, voglio essere più intelligente”.
Spero che gli esempi siano chiari?
Passiamo alla definizione degli obiettivi? Perché fino ad ora, abbiamo fatto gli esempi di desideri, chiamandoli obiettivi.
Il desiderio può diventare l’obiettivo solo se soddisfa determinati criteri >>
Life coach Dott.ssa Svetlana Rechkova
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