Nella realtà, come nello specchio, otteniamo sempre il riflesso di ciò che trasmettiamo.
☝ La realtà è un riflesso di tutte le nostre convinzioni e azioni.
Qui, funziona sempre una semplice regola che ci ripete spesso la sacerdotessa Tafti: ricevete ciò che trasmettete allo specchio del mondo.
“Camminare dal vivo in un film” significa svegliarsi in esso, essere presente con la propria attenzione nel fotogramma corrente, e muovere intenzionalmente il fotogramma, impostando la nuova realtà.
Se la tua attenzione non è nel momento presente, allora non puoi essere definito un “personaggio svegliato”.
Finché non controlli la tua attenzione, non esisti affatto, sei solo un’illustrazione di un libro, un “uomo di carta”, come si esprime Tafti.
Ma, tu, non vuoi essere prigioniero di uno scenario negativo, vero? 😉
Vuoi essere amato? Smetti di chiedere: “Amami!”.
Sogni di essere rispettato e apprezzato? Non pretendere come un bambino: “Rispettami!”.
Ricorda i principi speculari della realtà! ☝ Riceviamo ciò che trasmettiamo.
Immagina di stare di fronte a uno specchio.
Non riesci ad attirare ciò che vuoi e gridi insistentemente: “Dammi, dammi!”.
Il risultato? Il riflesso in risposta fa la stessa cosa, nient’altro. 😉
Come spiega Tafti: anche quando sei in uno stato inconscio e addormentato, imposti comunque la tua realtà.
Imposti inconsciamente una realtà cupa e resistente ogni volta che esprimi negatività e ostilità.
Ottieni ciò che trasmetti alla realtà. E poi ti chiedi da dove arrivano così tanti problemi nella tua vita?!
Cosa fare, come uscirne?
☝ Essendo un personaggio di un film, non puoi cambiare lo scenario.
Ma nel momento in cui togli la tua attenzione dallo scenario corrente, acquisisci la capacità di muovere te stesso e muovere la realtà!
Lascia che il tuo corpo rimanga ancora dentro, nel riflesso, l’importante è che l’attenzione sia fuori.
Così, ti vedrai in piedi davanti allo specchio e vedrai la realtà come un riflesso di tutti i tuoi pensieri e azioni.
E ora, da questo stato, quando hai ripreso il controllo della tua attenzione, acquisisci la capacità di “muovere te stesso” in modo tale da ottenere nel riflesso tutto ciò che desideri!
Sì, si tratta ancora una volta di essere presenti e controllare la propria attenzione.
Impara a gestire la tua attenzione!
SE CONTROLLI LA TUA ATTENZIONE, CONTROLLI LA TUA VITA!
Ti trovi di fronte a uno specchio-schermo, e ora è il momento di muovere te stesso consapevolmente, “girare” il tuo film, la tua realtà. Imposta la realtà circostante attraverso i tuoi pensieri e le tue azioni!
Essenzialmente devi fare solo due cose.
1. Prima di tutto, devi svegliarti, entrare in stato di presenza, diventare consapevole, “animarti” nel film. Non lo stai più guardando, ci vivi dentro. Cogli questa sensazione.
Guarda in un modo nuovo tutto ciò che ti circonda. Percepisci il tuo corpo all’interno dello scenario, mentre l’attenzione è all’esterno.
2. Un’altra cosa importante: prima di chiedere, pretendere, creare aspettative, ricorda che TI TROVI DI FRONTE A UNO SPECCHIO. Domanda a te stesso: cosa dovrei fare per far sì che il riflesso si muova verso di me?
Esatto, devi andargli incontro, fare il primo passo verso lo specchio. 😉
Non il solito: “Dai, dai, dai!”.
Ricorda che lo specchio della realtà ripete semplicemente tutti i tuoi movimenti.
Quindi, se vuoi ottenere qualcosa, devi prima dare qualcosa di simile.
Sostituisci il tuo “dai” con “tieni”. E così, nel riflesso, come per magia, apparirà ciò che volevi.
Vadim Zeland, ‘Tafti la Sacerdotessa. Camminando dal vivo in un film’.
☝ Ricevi ciò che trasmetti. Ricorda sempre che sei di fronte a uno specchio. Controlla i pensieri e le energie che mandi in esso. Non chiedere e non creare aspettative, fai un passo verso lo specchio. E così il riflesso si sposterà verso di te e otterrai tutto ciò che volevi!
Life coach Dott.ssa Svetlana Rechkova
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