Il tuo carrello è attualmente vuoto!
5 buone ragioni per smettere di vivere nel passato
Quante volte hai sentito dire che prima di iniziare qualcosa di nuovo bisogna liberarsi dal vecchio?
E, sicuramente, stai cercando i modi per lasciare andare il passato?!
Beh, certo, non è bello trasferirsi in una nuova casa e portare con sé la roba vecchia o piatti rotti…
Non invito a rinunciare al proprio passato o dimenticarlo.
Fa parte della nostra vita, è in nostro bagaglio di esperienza, senza il passato non saremmo diventati quelli che siamo oggi.
Eppure, spero che tu sia d’accordo che il passato deve rimanere nel passato?!
1. Come ritrovare l’energia vitale
Viviamo nel presente, e, quindi, anche tutta la nostra energia si trova nel presente, nel “qui e ora”.
Pertanto, meglio riempire di forza e di consapevolezza ogni momento presente, invece di soffrire inutilmente per il passato.
Dopo aver spostato l’attenzione dal passato al presente aumenteranno i livelli di energia nel tuo corpo, rafforzeranno le azioni e la profondità delle sensazioni.
2. Realizzare i propri obiettivi senza deragliare
Guardare solo al passato è come camminare all’indietro: non si vede nulla, tranne le proprie tracce.
L’obiettivo, a volte non si realizza semplicemente perché ti dirigi verso quest’obiettivo soltanto per abitudine, e, in realtà, l’hai oltrepassato e perso interesse da molto tempo.
Ciò che è avanti, è molto più interessante!
È il momento di smettere di vivere nel passato. Segui il tuo percorso di vita, rimanendo nel presente e guardando al futuro, e vedrai tantissimi diramazioni interessanti e prospettive emozionanti!
3. Uscire dai vecchi modelli di relazioni
Molte persone a causa di eventi traumatici del proprio passato si aggrappano a ciò che è stato vissuto.
Accettano vecchi modelli di relazioni, e li riproducono di nuovo e di nuovo:
“Incontro sempre uomini infantili”, “Sono sfortunata in amore”, “Mi tradiscono”, e così via.
Sì, forse, sarà successo più volte, ma questo non significa di essere condannati a un simile sviluppo fino alla fine della vita.
Questi sono gli esempi, quando il peso del passato diventa un cattivo consigliere. Dovrebbe essere utilizzato solo come esperienza per un esame di coscienza – “cosa faccio io per cadere in queste situazioni, e come cambiare tutto questo” – ma di certo non prendere come base di modello di vita.
Come lasciar andare il passato e iniziare una nuova vita >>
4. Una nuova visione di se stessi e delle proprie capacità
Convinzioni limitanti del passato, formate dall’ambiente e da noi stessi, “ci piegano le ali”. E solo noi possiamo raddrizzarle di nuovo!
Perché il primo punto è la nostra interpretazione della realtà.
Molto dipende da come guardiamo le cose, come vediamo noi stessi, il nostro posto nella vita, quello che vogliamo fare e dove vogliamo dirigerci.
Questo è il lato positivo, perché tante cose dipendono da noi, da quanto ci rispettiamo e quale posto nella vita decidiamo di scegliere.
Tra gli aspetti negativi ci sono persone che vivono di convinzioni, di un’immagine obsoleta di noi.
E, concentrandosi sul loro parere, noi ci umiliamo da soli.
Cioè, “non sai fare” è spesso la critica non solo da parte degli altri, ma anche da parte di noi stessi.
Pertanto, è importante credere di essere forte, di poter farcela, di avere davvero le capacità.
Creiamo una nuova opinione di sé, delle proprie abilità e delle capacità di realizzazione!
5. Accettazione e perdono di sé e degli altri
Non riusciamo accettare se stessi o altre persone perché nella nostra immaginazione interviene “il peso emotivo” del passato.
Per esempio, qualcuno non perdona ai genitori le offese dell’infanzia.
Oppure non riesce a liberarsi dal senso di colpa per un gesto compiuto anni fa.
Per questo motivo reagiamo a nuovi eventi in vecchia maniera, come un bambino offeso.
Forse è arrivato il momento di interrompere questo circolo vizioso e smettere di vivere nel passato?
Quando viviamo un serio conflitto come divorzio, separazione dei beni, litigio, vi rivolgiamo tutta la nostra attenzione. Si creano potenti “corde” energetiche.
Poi, chiudiamo la relazione con questa persona, ma le “corde” rimangono.
Continuiamo a perdere una parte della nostra energia per quella persona.
Quando hai avuto la relazione con questa persona non eri quella che sei oggi. Oggi percepisci tutto in modo diverso.
Oggi, puoi ancora una volta, guardare il vostro rapporto con uno sguardo diverso, guardarlo da un’altra prospettiva, valutare il tuo nuovo atteggiamento, per capire che forse, non serve a nulla vivere in un conflitto continuo.
Accettare e perdonare se stessi e gli altri >>
Ti posso aiutare >>
Life coach Dott.ssa Svetlana Rechkova
da
Lascia un commento